Asseriamo di essere parte della chiesa una, santa, universale e apostolica.
Traiamo origine dall’opera di John e Charles Wesley, nell’Inghilterra del secolo XVIII e che in breve tempo dall’Inghilterra si è diffusa fino agli angoli remoti della terra
Il fine di questa opera e di questo ministero è stato, ed è tuttora, il rinnovamento della chiesa e la diffusione della santità secondo le Scritture, che in sé comprende la giustizia sociale in tutto il mondo, alla gloria del solo Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo.
Confessiamo di essere spesso venuti meno a questa alta vocazione e ci pentiamo delle volte in cui la nostra testimonianza ha distorto l’Evangelo. Affidandoci alla grazia di Dio ci impegniamo nel suo servizio.
Cosa crediamo
Affermiamo una visione della fede cristiana realmente evangelica e universale, riformata, radicata nella grazia ed efficace nel mondo
I metodisti ritengono le Sacre Scritture, Antico e Nuovo Testamento, regola fondamentale di fede e di vita e centro di ogni riflessione teologica.
I metodisti professano gli antichi credi ecumenici, il Simbolo Apostolico e il Simbolo Niceno.
I metodisti si sforzano di confessare, di interpretare e di vivere la fede apostolica, quella fede che anticamente fu data ai santi.
I metodisti riconoscono che la riflessione biblica è influenzata dai processi della ragione, della tradizione e dell’esperienza, ma nel contempo restano consapevoli che le Sacre Scritture sono la fonte e il criterio su cui si fonda la fede.
Cosa testimoniamo
Proclamiamo Gesù Cristo con parole, opere e segni
Ricerchiamo la realizzazione della volontà di Dio per la salvezza dell’umanità.
Dallo Spirito Santo siamo resi capaci di essere segni della presenza di Cristo nelle comunità e nel mondo, mediante la predicazione e l’insegnamento, con opere di giustizia, di pace, di misericordia e di guarigione quale frutto della fede.
Siamo testimoni del Regno di Dio fra di noi ora e qui, così come lo ha proclamato Gesù, e attendiamo quella piena realizzazione del Regno che viene, quando ogni forma di male sarà distrutta.
Ci sforziamo di comprendere e rispondere al contesto e alle situazioni in cui ci troviamo a vivere in modo che la nostra testimonianza sia leale e coerente.
Il servizio
Serviamo il mondo nel nome di Dio, sapendo che è nelle azioni che compiamo, per mezzo della forza dello Spirito santo, che il nostro impegno prende vita
In quanto seguaci di Gesù Cristo, venuto a servire piuttosto che ad essere servito, andiamo per il mondo come popolo di Dio in Cristo Gesù, servi di tutti e di ognuno, non avendo riguardo per differenze di censo, etnia, genere, età, capacità fisiche o mentali, sessualità, religione o origini culturali.
Essendo stati colmati "dell’energia dell’amore", saldamente radichiamo il nostro servizio, il vivere e l’operare, nell’amore per il prossimo, anche di coloro che percepiamo come nemici.
Giacché ogni forma di servizio cristiano soggiace all’influenza di un determinato contesto di comunità e culturale, ricerchiamo modi appropriati per esprimere l’amore.
Una vita santificata salda insieme la conversione e la giustizia, le opere di pietà e le opere di misericordia.
Suscitato da Dio, un servizio cristiano autentico si basa sulla Scrittura, è messo alla prova nella comunità, afferma la vita e ricerca lo shalom, la pace del Regno di Dio.
Avendo presente la parabola del Samaritano (Lc. 10:25 ss), esprimiamo e rivendichiamo compassione per tutti, e così pure accettiamo la chiamata in Cristo a "soffrire" con i minimi, in umiltà e amore.
I metodisti gioiscono per l’amorevole disegno di Dio nella creazione, nella redenzione e nel coronamento della sua opera mediante la grazia offerta a tutto il mondo.
I metodisti credono nella centralità della grazia: creatrice, preveniente, giustificante e santificante.
I metodisti credono nella signoria di Gesù Cristo la cui Redenzione è sufficiente per l’umanità intera.
I metodisti si credono "amici di tutti e nemici di nessuno"
Il culto
Adoriamo il Dio Trino e a Lui siamo fedeli
Nel Culto rispondiamo con gratitudine e con fede alla potente azione di Dio nella creazione, nella storia, nelle nostre comunità e nella nostra vita personale.
Nel Culto confessiamo il nostro peccato contro Dio e gli uni contro gli altri e riceviamo il misericordioso perdono di Dio.
Nella preghiera restiamo in attesa della presenza di Dio, offriamo le attese e i desideri profondi del nostro cuore, per noi stessi e in intercessione per gli altri, e ci apriamo allo Spirito di Dio per ricevere
Nella celebrazione dei sacramenti del Battesimo e della Santa Cena partecipiamo al mistero della presenza di Dio, della redenzione e della riconciliazione.
Nelle letture proclamiamo e riceviamo l’Evangelo e affermiamo la potenza creatrice e salvifica di Dio.
Dal Culto andiamo poi nel mondo, per amare e servire, per essere strumenti di giustizia e di pace, per l’attuazione del Regno dello Spirito Santo sulla terra.
Siamo eredi del patrimonio innografico di Wesley che oggi si è arricchito da molte altre fonti.
La vita comunitaria
Condividiamo la dedizione a Gesù Cristo, che si manifesta nel comune sentire, del cuore e nella vita, vincolando i credenti nella comunione fraterna e anticipando così la solidarietà all’interno della famiglia umana
Avendo sperimentato che l’Evangelo di Gesù Cristo è potenza liberatrice da ogni oppressione, diamo solidale sostegno a tutti coloro che ricercano libertà, pace e giustizia.
Sapendo che l’amore di cui abbiamo parte in Cristo è più forte dei nostri conflitti, più ampio delle nostre opinioni, più profondo delle ferite che ci infliggiamo reciprocamente, ci impegniamo ad essere presenti e partecipi nelle nostre Comunità, denominazioni e in tutta la famiglia cristiana, proponendoci come fine la formazione, la diffusione e la testimonianza.
Ricordando il nostro impegno fondato nell’Evangelo ad "amare il prossimo", faremo ogni sforzo per instaurare relazioni con i credenti di altre tradizioni religiose attraverso il dialogo e la comune condivisione del servizio al mondo.